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Categoria news: Top News

ANDARE OLTRE I CONFINI DI UN CLASSICO DI LANCIO: DIETRO LE QUINTE DELL’ONEPLUS SUMMER LAUNCH EVENT DI TRO

Data insight, approccio strategico, creatività guidata dalla tecnologia, human touch e l’eccellente esecuzione hanno conquistato i 500 ospiti in sala e centinaia di migliaia tramite live streaming dell’evento OnePlus Summer Launch prodotto da TRO e coordinato da Auditoire Asia.

Creare un’esperienza memorabile costruita attorno alle emozioni delle persone e curare un entusiasmante evento di lancio globale con zone esperienziali interattive per consentire ai partecipanti di connettersi con le caratteristiche del prodotto. Questo era l’obiettivo che TRO e Auditoire si erano prefissati di raggiungere creando il OnePlus Summer Launch Event.

L’evento ha presentato a un pubblico più ampio di 500 ospiti di persona e centinaia di migliaia in live streaming i nuovi OnePlus Nord 4, OnePlus Pad 2, OnePlus Watch 2R e OnePlus Nord Buds 3 Pro; ma era più di questo. Le innovazioni di OnePlus e le sue nuove funzionalità AI hanno portato le persone in un viaggio emozionale, un percorso fatto product showcase, isole esperienziali e musica.

Nella quotidianità moderna, in cui le persone sono sottoposte a una moltitudine di messaggi sulle novità di prodotto e sulle innovative features dei dispositivi mobile, organizzare un evento di lancio per un nuovo device implica necessariamente la creazione di una Total Experience ineguagliabile che spinga il referral” ha affermato Antonio Magaraci, Managing Director di TRO, agenzia parte di Omnicom Group e di UNA – Aziende della Comunicazione Unite “Aver supportato OnePlus in uno dei momenti più significativi e delicati della comunicazione del brand, creando un’esperienza sensoriale live a Milano e vissuto da centinaia di migliaia di utenti tramite live streaming globale, ci riempie di orgoglio.”

Kervis annuncia il rebranding firmato TRO

La nuova identità visiva rientra nel percorso di evoluzione della società, presente dal 2011 sul mercato Real Estate nazionale.

Milano, 26 giugno 2024 – Kervis, gruppo il cui core business è l’acquisizione e la valorizzazione di iniziative immobiliari sul mercato italiano per conto di primari investitori istituzionali e family office, annuncia una nuova fase di consolidamento della propria posizione di importante player del settore immobiliare.

Facendo leva sui grandi risultati raggiunti in questi anni nella realizzazione di importanti progetti di sviluppo e trasformazione immobiliare anche attraverso partnership con diversi operatori internazionali, Kervis punta sull’innovazione nel settore real estate interpretando i nuovi trend nel mondo del living, hospitality, office e logistica. In questa prospettiva il Gruppo annuncia il rebranding realizzato dall’agenzia di Total Experience TRO, che ha lavorato per trasferire tale percorso di trasformazione nella nuova identità visiva della società.

Il nuovo logotipo reinterpreta ed esalta gli elementi fondanti del brand, ma riflette anche la solidità e l’eccellenza dei progetti realizzati. Il font scelto, inoltre, da un lato rispecchia la stabilità che Kervis rappresenta all’interno di un mercato in continuo cambiamento, dall’altro enfatizza l’attenzione e la dedizione con cui il Gruppo gestisce gli investimenti dei propri clienti grazie ai tratti morbidi e i dettagli degli angoli del lettering. Il logo si completa con un pittogramma: una reinterpretazione della K che, con una tensione verso l’alto, rivela la capacità della società far crescere il valore dei propri investimenti anche guardando oltre gli obiettivi raggiunti per continuare a innovare e rispondere ai bisogni delle comunità in cui opera.

L’identità visiva di Kervis si completa con una palette cromatica e un’iconografica nuove, sviluppate intorno al colore blu, espressione di sostenibilità, integrità, sicurezza e fiducia.

«Annunciamo con soddisfazione il nuovo rebranding firmato TRO che rappresenta in maniera simbolica una nuova fase di crescita di Kervis nel nuovo contesto di mercato», ha affermato Marco Polenta, Founder & Chairman di Kervis «Con una veste rinnovata, ci prepariamo ad affrontare le sfide del settore nei prossimi anni, continuando ad offrire soluzioni di alta qualità per il mondo living, hospitality, office e logistica». «Sono davvero orgoglioso di come TRO stia contribuendo al processo di sviluppo e innovazione di Kervis.” ha affermato Antonio Magaraci, Managing Director di TRO, agenzia parte di Omnicom Group e di UNA – Aziende della Comunicazione Unite “L’analisi strategica associata a una visione creativa ci hanno permesso di realizzare un’identità distintiva che traghetta il brand verso nuovi successi e una crescita del business nel lungo termine».

L’agenzia TRO si è occupata anche della trasformazione del sito web di Kervis, che riflette il significativo passo nella strategia di crescita e innovazione dell’azienda. I contenuti sono stati infatti razionalizzati, organizzati in un’alberatura più chiara e funzionale, pensata specificamente per gli investitori. Tutte le aree di business di Kervis sono integrate in un unico punto di riferimento, offrendo agli utenti un accesso più semplice e diretto a informazioni e i servizi.

Il tour AIvolution di LG conquista l’Italia con TRO

TRO crea un tour esperienziale per presentare ai professionisti della climatizzazione il nuovo sistema VRF di LG dotato di Intelligenza Artificiale.

Milano 18 ottobre 2023. Un viaggio attraverso l’Italia in 8 tappe per presentare ai professionisti del settore l’avanguardia della climatizzazione MULTI V i di LG Electronics e il potenziale dell’intelligenza artificiale per il benessere delle persone: questo è AIvolution il tour esperienziale studiato, organizzato e gestito da TRO.

Dopo aver toccato Milano, Padova, Napoli e Roma, incontrando oltre 400 professionisti del settore, il tour AIvolution proseguirà ancora verso altre tappe nei mesi di ottobre e novembre. 
TRO ha realizzato questo progetto, dopo essersi aggiudicata la gara che ha visto confrontarsi diverse agenzie, puntando su un programma esperienziale che fosse in grado di valorizzare al massimo i tre significati della “i” che accompagna il nome del nuovo sistema a flusso di refrigerante variabile LG MULTI V i: Intelligente, Innovativo e Interattivo. LG ha anche apprezzato la strategia di sviluppo progettuale e di analisi dei risultati dell’agenzia guidata da Antonio Magaraci. 

Ogni tappa di AIvolution porta i partecipanti alla scoperta di LG MULTI V i. La prima parte è dedicata alla presentazione del prodotto da parte del top management. La seconda, con la collaborazione del Prof. Emanuele Frontoni, docente ordinario di Informatica all’Università di Macerata e co-director del VRAI – Vision, Robotics and Artificial Intelligence Lab, accompagna i presenti in un viaggio di esplorazione dell’AI come supporto al benessere umano. ù

“È stato davvero interessante, oltre che sfidante, creare una experience e contenuti innovativi per un prodotto che è esso stesso estremamente all’avanguardia come il sistema di climatizzazione intelligente Multi V i” afferma Antonio Magaraci, Managing Director di TRO, “Collaborare con LG in un percorso per avvicinare le persone all’Intelligenza Artificiale ci ha dato modo di mettere in campo creatività, innovazione e strategia e la nostra capacità di execution”. 
AIvolution si sta dimostrando un ulteriore touchpoint strategico che mette LG in contatto con le sue audience professionali, condividendo valori e competenze che ruotando intorno al messaggio chiave del brand ‘Life’s Good’. 

Summer events 2022: cos’è successo?

L’estate 2022 ha segnato un momento di vera ripartenza per il mondo degli eventi. 

La possibilità offerta dalla bella stagione di organizzare eventi outdoor ha dato un boost al settore, che però non ha dimenticato gli eventi digitali, seppur ripensati in chiave innovativa per fronteggiare le nuove tendenze. Ogni elemento aggiuntivo che si inserisce all’interno dell’organizzazione di un evento, online o in presenza, deve essere pensato per creare esperienze sempre più interconnesse per il pubblico. 

Gli eventi proposti negli scorsi mesi hanno sempre di più evidenziato alcuni cambiamenti che il settore sta vivendo. Lavorando nel mondo delle experience è per noi fondamentale comprendere a pieno i cambiamenti che stanno avvenendo nel settore, per questo motivo abbiamo deciso di svolgere un’overview per analizzare i più interessanti. 

Il primo elemento che si può notare è anche uno degli argomenti più caldi al momento: la sostenibilità. Essere rispettosi dell’ambiente è difficile e al contempo fondamentale, soprattutto quando ci troviamo di fonte ad eventi in presenza con una determinata affluenza.


Molte aziende hanno deciso di tradurre alcuni eventi fisici in digitale aumentandone la portata e unendo due delle tendenze del momento, la sostenibilità e l’omnicanalità.


Just Eat, in occasione dei Woman Euro 2022 si è mosso in questa direzione: il brand è riuscito a farsi notare per lo stand interattivo realizzato insieme a TRO, un’esperienza che ha coinvolto il pubblico durante i giorni dell’evento, mantenendo un’attenzione particolare nei confronti della questione ambientale. La sera della finale dei campionati europei di calcio femminile, infatti, il brand ha servito tutto il cibo in vendita all’interno di confezioni biodegradabili, in modo da sottolineare l’impegno reale dell’azienda verso una tematica così importante, soprattutto in occasione di un evento di tale risonanza. 

Esistono vari modi per intraprendere approcci più ecosostenibili, ed è proprio per questo motivo che molte aziende hanno deciso di tradurre alcuni eventi fisici in digitale aumentandone la portata e unendo due delle tendenze del momento, la sostenibilità e l’omnicanalità.


Tramite un sondaggio sottoposto da LinkedIn nel 2022 a 1800 organizzatori di eventi è infatti emerso che il 42% continuerà a scegliere gli eventi virtuali o ibridi anche per motivi legati alla sostenibilità.


È però fondamentale non cadere nella tentazione di considerare gli eventi digitali come una sostituzione di quelli in presenza: i due anni appena trascorsi ci hanno insegnato come sia fondamentale ripensarli adattando la programmazione di ogni evento alle esigenze del pubblico. Ad oggi non siamo più in grado di seguire un singolo evento per 6 o addirittura 8 ore di fila: l’attenzione che dimostriamo nei confronti degli eventi online è inevitabilmente diminuita nel corso degli ultimi due anni. Riuscire a mantenere alti livelli di coinvolgimento e attenzione è diventata una vera e propria sfida. Anche per questo motivo abbiamo notato una propensione verso eventi più brevi ma continuativi e con una maggiore frequenza. 


È quindi necessario modificare la programmazione degli eventi, valutando incontri con una durata temporale non troppo elevata e che siano interattivi e coinvolgenti. È proprio questo il caso del ciclo di 6 seminari digitali organizzati per uno dei nostri clienti leader nel settore farmaceutico. 

ATTR-ACTION, evento realizzato per Pfizer nell’ambito delle malattie rare, ha coinvolto come relatori 45 specialisti provenienti da diverse regioni italiane. I webinar si sono svolti a maggio e giugno e la loro organizzazione ha tenuto contro dell’evoluzione del panorama degli eventi online. Optando per una durata inferiore a 2 ore li abbiamo resi interattivi grazie ai momenti di Q&A, di condivisione di feedback immediato e grazie alle tavole rotonde. Il mix di presentazioni frontali con momenti di interazione è utile sia per ottenere una maggiore performance dal punto di vista dell’attenzione che per raccogliere dei feedback live sull’evento e poter essere pronti a modificarne in corso alcuni elementi. 


Il mix di presentazioni frontali con momenti di interazione è utile per ottenere una maggiore performance e feedback live.


Il settore degli eventi in presenza ha finalmente vissuto una ripartenza dopo due anni di stop e anche in questo caso abbiamo riscontrato alcuni cambiamenti. In particolare la maggiore frequenza nell’organizzazione di piccoli eventi si può ritrovare anche nell’organizzazione di experience dal vivo. Ad un solo evento della durata di uno o pochi giorni si prediligono tante piccole attivazioni continue che si prolungano nel tempo. Questa scelta permette non solo di aumentare la brand awareness, ma consente alle aziende di adottare un approccio Test & Learn.

Questa filosofia è stata adottata anche da Inventa TRO per l’organizzazione del St-Germain Les Amis Tour, un viaggio alla scoperta del liquore ai fiori di sambuco. Il brand, parte del gruppo Bacardi, ha voluto organizzare un tour composto da più di 350 tappe che si è svolto in numerose location in Italia durante il corso dell’estate 2022.

Benedetta De Rosa, Account Manager presso Inventa TRO, ci racconta infatti “La decisione di organizzare piccoli eventi a discapito di quelli più in grande è una scelta strategica in quanto, oltre ad aumentare la visibilità del brand, si possono ottenere anche dei profitti commerciali maggiori.”
Rendere un’experience unica non è semplice, distinguersi dagli altri brand in un panorama così ricco di stimoli comunicativi è una sfida quotidiana, per questo motivo anche la scelta della location sta diventando un elemento fondamentale per la creazione di eventi. 


La location non è più intesa come una semplice cornice, ma come un elemento narrativo che serve a comprendere lo storytelling che si cela dietro la realizzazione di ogni experience. 


Esistono vari modi per poter sfruttare questa tendenza: presidiare luoghi culturali di particolare impatto è sicuramente un modo per creare un effetto emozionante; riqualificare ambienti caratteristici e innovativi dallo stile urban è utile per creare un ambiente più moderno e se non si dispone di un luogo impattante in cui svolgere l’evento si può costruire uno stand in linea con lo storytelling, infatti creare da zero un ambiente che rispecchi a pieno la brand essence e che possa coinvolgere il pubblico è un altro modo per porre la location al centro della narrazione.

Insomma, ogni estate i brand fanno a gara per emergere e farsi notare dal pubblico ed è perciò normale che si possano notare alcuni cambiamenti che diventano sempre più popolari. Comprenderli, sfruttarli e adattarli con senso critico alle necessità di ogni progetto è alla base di ogni nostro lavoro, passato e futuro. La prossima stagione si prospetta ricca di eventi e noi non vediamo l’ora di creare la prossima experience, stay tuned!

Unlock the power of EQ: 3 componenti per un’experience di successo

Emotional Quotient, ovvero il quoziente emotivo: è l’abilità delle persone di capire i propri sentimenti e quelli degli altri. Stimolare l’EQ tramite esperienze emozionali è uno degli obiettivi più ambiti tra i brand che vogliono creare una connessione di valore con i consumatori, contribuendo alla memorabilità del proprio marchio.

Infatti, lo studio di GMR (agenzia appartenente a Omnicom Experiential Group) evidenzia che nell’interazione con i brand, il valore dell’esperienza è innegabile.


Per il 72% delle persone la possibilità di vedere, sentire, toccare e interagire in prima persona con il brand è un aspetto fondamentale per stabilire il rapporto di fiducia.

Quindi ci siamo chiesti: cosa serve per far funzionare al meglio un’esperienza e quali sono gli ingredienti necessari per dare un boost all’Experiential EQ? In questo senso il Fuorisalone 2022 è stato il teatro perfetto per studiare e sperimentare nuovi modi di vivere le esperienze.

Anche quest’anno i brand hanno cercato di emergere tramite contenuti urgenti, tecnologie impattanti ed entusiasmanti; finalmente dal vivo, dopo due anni di stop. Cosa hanno in comune quelli che sono riusciti a farlo davvero?

Un esempio di come far vivere a pieno la Brand Experience lo ha mostrato Elle Decor che ha deciso di comunicare i propri valori attraverso una progettazione meticolosa dello spazio, creando composizioni studiate per ogni angolo del percorso.


Creare uno spazio che attira l’attenzione e allo stesso tempo riesca ad amplificare l’eco dell’evento stesso è diventato un must per un’esperienza d’impatto.

Lo stesso vale per Hermes, con un’installazione che celebrava il concetto di eterea eleganza. Qui, come per incanto, i visitatori venivano accolti da una pacata sensazione di benessere, avvolti da una collezione sospesa nel tempo. Bella. Semplice. Elegante. Ma soprattutto, instagrammabile. Sembra scontato ma ciò che sicuramente ha fatto da protagonista in questa ritrovata edizione della Design Week, e che è ormai parte di ogni esperienza che viviamo, è la ricerca della Instagram Opportunity. Creare uno spazio che attira l’attenzione e allo stesso tempo riesca ad amplificare l’eco dell’evento stesso è diventato un must per un’esperienza d’impatto.

Non dimentichiamo di menzionare un altro tema molto importante quando si parla di Design e futuro: la sostenibilità. In un’ottica di Design circolare infatti Brand come Plenitude hanno realizzato installazioni interattive che mostrassero al pubblico – attraverso i cinque sensi – che è possibile divertirsi ed essere al contempo sostenibili. Con Feeling the Energy, infatti, c’è visione e collaborazione, uno sguardo al futuro e ai contenuti di carattere globale.  
L’utilizzo dei materiali sostenibili per la costruzione dell’esperienza sta diventando un elemento caratteristico per tanti brand, man mano che l’attenzione verso questo tema cresce.


È possibile divertirsi ed essere al contempo sostenibili 

Uno dei leader in questo senso è IKEA che troviamo tra i brand che si sono distinti maggiormente durante il Fuorisalone.
Quest’anno, oltre al tema della sostenibilità, con il suo IKEA Festival la casa svedese ci ha ricordato il valore del divertimento schiacciando l’acceleratore sul bottone della condivisione tanto da diventare protagonista delle Stories dei profili IG di chiunque ci si trovasse davanti. Palline colorate in un calendario ricco di eventi, in cui non è mancato il confronto con tematiche più profonde per raccontare il futuro del Retail e del Design.


Un’ulteriore caratteristica da non sottovalutare nella costruzione di una brand experience efficace è l’immersività. Non sono mancate infatti le experience a 360° capaci di catapultare il visitatore in paesaggi nuovi e inesplorati. Delle stanze dentro le stanze, come nel caso di Home Switch Home di Haier, la cui installazione immersiva è stata capace di riflettere la continua attenzione all’innovazione tecnologica, all’intelligenza artificiale e al Design dei tre Brand internazionali Candy, Hoover e Haier.
Il mix tra l’instagrammabilità, il divertimento e l’immersività si è dimostrato vincente anche quest’anno ma l’abbiamo già sperimentato e testato in diverse occasioni.

Ricordiamo ad esempio una monumentale installazione corredata da un bar di design frutto della collaborazione tra Inventa TRO e il designer Marc Ange per il brand St-Germain: un’esperienza sensoriale completa che ha permesso di avvicinare i consumatori al mondo del brand. Oppure il percorso esperienziale che abbiamo implementato nelle 11 vetrine del negozio Biraghi in piazza San Carlo a Torino che conduceva i consumatori in un viaggio alla riscoperta dei sapori della tradizione e del marchio stesso.

Gli ultimi 2 anni hanno aggiunto al mix vincente, un componente in più – l’omnicanalità. Infatti, da una ciliegina sulla torta è diventato un must, una base di partenza per costruire ogni esperienza di valore.
In TRO abbiamo sviluppato la Virtual Experience Platform proprio per facilitare l’interattività e aiutare i brand a coinvolgere l’utente a 360° in una nuova era per le attività di Live Communication.

Ora capitalizziamo gli insight e guardiamo avanti, pronti a ideare e programmare le prossime experience, puntando al futuro con la voglia di tornare più coinvolgenti di prima.

Credits: Viola Incerti, Julia Sokolova, Nicole Felet

Edison Heroes 4 Green chiude con un tasso di engagement del 96%  

Il progetto di brand activation realizzato da Inventa TRO per Edison raggiungere ottimi risultati in termini di attivazioni e partecipazione

Milano, 22 febbraio 2022.
Lo scorso dicembre Edisonha incaricato Inventa TRO di ideare, sviluppare e gestire un progetto che potesse aiutare a far conoscere le nuove funzionalità di CoCo, l’area riservata My Edison volta a offrire agli utenti un quadro più dettagliato dei propri consumi. 

Inventa TRO ha creato un progetto di brand engagement che, attraverso un’attività di gamification, rendesse i consumatori più consapevoli dei propri consumi di energia elettrica e gas, invogliandoli a diventare dei Super Eroi pronti a combattere gli sprechi. 

Il risultato? Attraverso coinvolgimento e divertimento gli utenti di Edison si sono trasformarti in soli 35 giorni in quelli che Inventa TRO ha definito “Edison Heroes4Green”. I 4 giochi, focalizzati sui consumi di ogni stanza della casa – bagno, camera, soggiorno e cucina – hanno conquistato oltre 3.000 utenti che hanno fatto quasi 45.000 giocate. 
L’obiettivo di engagement è, quindi, stato raggiunto, ma non solo. Il tasso di iscrizione della landing page, necessaria per poter giocare, è stato pari al 96%, superando il target fissato. Un ulteriore evidenza dell’attiva partecipazione degli utenti è la durata media di ogni singola sessione sulla landing page: 2,39 minuti. 

Infine, gli utenti hanno avuto la possibilità di accedere a numerosi premi: 36 giocatori si sono aggiudicati voucher da 50€ per Ikea, Douglas, Netflix e Mediaword, mentre i 3 Heros 4 Green più attenti al risparmio energetico, ovvero quelli che hanno raggiunto il miglior punteggio di gioco, riceveranno in questi giorni il loro meritato premio. 

“In un’epoca in cui i giochi digitali possono sembrare scontati, Heroes 4 Green ha saputo ritagliarsi il suo spazio” afferma Antonio Magaraci, Managing Director di Inventa TRO “Aver potuto creare un’esperienza capace di coinvolgere e fidelizzare i clienti di Edison in così poco tempo è stata una grande soddisfazione.”

IKEA ITALIA SCEGLIE INVENTA TRO PER LA GESTIONE DELLE ATTIVITÀ LEGATE ALLA BRAND EXPERIENCE 

La gara di IKEA Italia si è conclusa con la vittoria dell’agenzia del gruppo Ominicom Experiential Group che andrà ad affiancare il brand nella comunicazione della propria vision, attraverso l’organizzazione di eventi esperienziali. 

Milano, 23 febbraio 2022 – IKEA Italia sceglie Inventa TRO, agenzia parte del network Omnicom Experiential Group, per il rafforzamento delle attività legate alla brand experience, nell’ottica di comunicare in maniera ancora più efficace la propria vision “Creare una vita quotidiana migliore per la maggioranza delle persone”
Inventa TRO supporterà IKEA Italia nella creazione di eventi esperienziali su tutto il territorio italiano, focalizzando l’attenzione sulle persone sui loro desideri e sulle loro nuove necessità. 

Inventa TRO ha ideato una serie di proposte creative coerenti con la vision del brand, capaci sia di coinvolgere il pubblico che di sostenere gli obiettivi. Questi elementi hanno quindi guidato IKEA Italia nella scelta.

Gruppo Bacardi e Inventa TRO: una collaborazione che si rinnova anche nel 2021

Da 4 anni Gruppo Bacardi collabora con Inventa TRO per la realizzazione di progetti esperienziali per i brand Martini, St-Germain, Santa Teresa, Patron e Grey Goose. Oggi questa collaborazione si è rinnovata con la realizzazione di progetti che vanno oltre gli eventi: il Gruppo Bacardi ha infatti affidato all’agenzia diretta da Antonio Magaraci il compito di consolidare la visibilità e la comunicazione di alcuni brand e luoghi iconici.


“L’attuale dinamica di sovrainformazione che il consumatore si trova a vivere è stata ulteriormente accelerata dalla pandemia. La preponderanza di messaggi veloci, digitali e dinamici rispetto a quelli statici e tradizionali rende più ardua per i brand owner l’impresa di assicurare la coerenza agli occhi del consumatore attraverso i diversi canali – afferma Riccardo Monari, Director Customer Marketing Italy & Greece di Bacardi –. La collaborazione pluriennale con Inventa TRO e la rispettiva conoscenza maturata negli ultimi anni è stata fondamentale per noi nell’affrontare con questa nuova sfida con la giusta dinamicità, senza mai tuttavia deviare dall’identità di marca”.


Casa Martini

Il primo di questi progetti riguarda la realizzazione dei video di presentazione del rinnovato percorso museale ed esperienziale di Casa Martini, la sede storica di Pessione che i fondatori del brand scelsero nel 1864 per trasferirvi lo stabilimento.
Inventa TRO ha ideato e prodotto i filmati che verranno utilizzati nella comunicazione social e digital, per valorizzare i nuovi ambienti e le esperienze proposte. Dal tour della produzione alla vermouth experience e alla cocktail experience: percorsi pensati da un lato per consolidare la brand awareness e dall’altro per condividere i valori del brand con i visitatori. Tutte le novità su Casa Martini sono esplorabili sui canali social dedicati, Instagram @Visitcasamartini e Facebook @Casa Martini – Martini & Rossi.

Terrazze St-Germain

Per il brand St-Germain, Inventa TRO ha ideato e sviluppato gli elementi di visibilità del progetto Terrazze St-Germain, otto locali di nuova apertura o di recente ristrutturazione tra Milano, Torino, Roma e Prato. Il Gruppo Bacardi ha affidato alla creatività di Inventa TRO la realizzazione degli elementi decorativi e di arredo, declinati sulle caratteristiche di ogni singola sede.
Una serie di touchpoint dalla forte capacità comunicativa, che aiutano a creare quell’experience immersiva nei valori del brand St-Germain che contraddistingue ciascuna delle Terrazze.

Santa Teresa

Infine, un’attività di engagement e design per il rum Santa Teresa: una nuova sfida per Inventa TRO che per la prima volta realizza un progetto per questo brand. Per accompagnare le persone nel mondo “rugby” di Santa Teresa, Inventa TRO ha ideato un percorso esperienziale che inizia dalle vetrine dei bar e liquor shop delle principali città per arrivare ai materiali di comunicazione all’interno dei locali.

Il commento


“Oggi più che mai l’attenzione è la moneta più preziosa di ogni esperienza di consumo: in un mondo caratterizzato da una sovrabbondanza di messaggi, vince la capacità di coinvolgere davvero le persone comunicando in maniera rilevante e coerente i valori del brand – afferma Antonio Magaraci, Managing Director di Inventa TRO -. Traslitterare i concetti valoriali di ciascun brand del Gruppo Barcardi in touchpoint efficaci è una sfida che si rinnova di progetto in progetto e che affrontiamo sempre con grande attenzione ed entusiasmo”.


Fonte Daily Media

Con Netflix il drive-in si trasforma: basta salire in auto per ritrovarsi completamente immersi all’interno della serie TV “Stranger Things”

Del 2020 appena lasciato alle spalle, che vorremmo solo dimenticare, ci porteremo certamente dietro una cosa che prima davamo per scontata: il valore e l’importanza degli eventi dal vivo.

Prima del COVID-19, le attivazioni pop-up immersive dei brand stavano rapidamente guadagnando attrattività sui consumatori. Anziché competere nella condivisione di contenuti su canali di comunicazione già affollati, i brand più saggi si rivolgevano già alla live communication e alle experience per attrarre il proprio pubblico, sempre più orientato ai social media. Experience come Taco Bell Hotel, Warner Bros.’ The Friends Experience, e Mastercard’s Priceless in NYC attiravano grazie alla loro qualità, al loro valore percepito e alla loro esclusività. Il loro pubblico dimostrava disponibilità non solo a pagare per l’opportunità di interagire con il brand, ma anche per diventare spontaneamente ambassador di quelle che sono esperienze altamente condivisibili. Purtroppo, con l’emergenza sanitaria e il distanziamento sociale, i pop-up e tutti gli eventi pubblici hanno subito essenzialmente una battuta d’arresto. 

Una conseguenza delle avversità che viene talvolta trascurata, però, è l’innovazione che essa inevitabilmente ispira. I posti a bordo campo virtuali, i concerti animati e gli happy hour su Zoom sono solo alcune delle nuove esperienze che hanno visto coinvolti i consumatori nel corso del 2020. Eppure, mentre queste esperienze spesso fornivano poco più di una breve distrazione, il desiderio di sfuggire alla solitudine della vita domestica rimaneva lì.


Una conseguenza delle avversità che viene talvolta trascurata, però, è l’innovazione che essa inevitabilmente ispira.


Netflix è una compagnia che ha sempre trovato modi innovativi per rompere gli schemi e creare nuovi scenari. Mentre il gigante dei contenuti in streaming stava fiorendo come protagonista della vita in quarantena, è sembrato giusto trovare dei modi per intrattenere i consumatori al di fuori delle mura domestiche e dai loro strumenti elettronici in modo sicuro.

Per celebrare una delle loro serie originali di successo, Stranger Things, Netflix ha creato una “Drive Into”experience. Da non confondere con il “Drive-In”, questa experience ha promesso di immergere i suoi ospiti nella città fittizia della serie Hawkins (Indiana), rimanendo in tutta comodità e sicurezza all’interno delle proprie auto. 


Nonostante le sfide, ciò che attualmente ci manca in termini di libertà creativa è compensato dai desideri del nostro pubblico.

Considerata come un’avventura di un’ora, questa attivazione pop-up a più livelli ha visto trasformare un parcheggio del centro di Los Angeles in una produzione teatrale interattiva. Con l’aiuto di un ampio cast di personaggi mascherati e di una nostalgica trasmissione radiofonica in stile anni Ottanta, le auto sono state convogliate in quattro ambienti distinti, tra cui Starcourt Mall, il laboratorio russo e il Sottosopra. I video clip e le scene recitate sono serviti a far avanzare la trama, che a volte invitava anche il pubblico a partecipare. Come ci si può aspettare in tempi di COVID, non sono mai mancate le precauzioni di sicurezza durante l’intera esperienza di Drive-Into. I finestrini dovevano essere chiusi e le mascherine indossate, per consentire agli attori di coinvolgere (e spesso intimidire) il pubblico in sicurezza. Promozioni e merchandising dell’evento potevano anche essere ordinate e consegnate tramite un’applicazione dedicata, riducendo al minimo qualsiasi contatto con l’esterno. 

Stiamo tutti quanti operando all’interno di parametri più stretti, cercando nuovi modi per riuscire ad attivarci malgrado la pandemia. Nonostante le sfide, quello di cui attualmente sentiamo la mancanza in termini di libertà creativa viene bilanciato da quello che il nostro pubblico desidera. In altre parole, alle persone manca uscire e sperimentare la vita, programmare attività e non vedere l’ora di metterle in pratica. Netflix ha individuato una necessità e, sebbene non siano i primi creatori di contenuti in assoluto a mettere piede nello spazio dell’intrattenimento dal vivo – Disney e Universal gestiscono entrambi parchi a tema di successo – il passaggio potrebbe segnare l’ultima evoluzione di un’azienda che cerca di differenziarsi all’interno di un panorama di streaming sempre più competitivo. Il brand che ha creato la sua stessa categoria, ora potrebbe essere sul punto di fare uno step successivo e diventare una società di intrattenimento pienamente integrata. 

Inventa TRO vince la gara di Kervis Asset Management

Kervis Asset Management affida a Inventa TRO una collaborazione strategica per la promozione di un progetto di riqualificazione a Roma.

Milano, 5 ottobre 2020, Kervis Asset Management, boutique indipendente focalizzata sull’attività di investimento immobiliare controllata da Marco PolentaGiulio Bentivoglio e Giancarlo Patri, ha indetto una gara per stimolare l’attenzione intorno a un innovativo progetto di riqualificazione urbana nel quartiere Infernetto del Municipio X di Roma. Inventa TRO ha vinto la gara proponendo un progetto integrato che ha preso in considerazione tutti gli aspetti della comunicazione, dal digital al public affairs, passando per le PR e i social media.

Per la costruzione di questo progetto, Inventa TRO è partita dall’assunto che anche il mercato immobiliare ha la necessità di riempire le proprie comunicazioni con contenuti sempre nuovi, coinvolgenti ed esperienziali, sia per l’investitore, sia per l’acquirente finale sia per gli stakeholder istituzionali. Inventa TRO ha, quindi, sviluppato un piano di comunicazione strategica di un anno volto a stimolare l’attenzione sul progetto di rigenerazione di un’area attualmente occupata dalla pubblica amministrazione e che a seguito del possibile rilascio dell’attuale occupante dovrà trovare un nuovo futuro. Il progetto ha come obiettivo di riqualificare un’area della periferia romana, proponendo strutture pensate per creare un ambiente interessante dal punto di vista culturale, sociale e sportivo, realizzando un moderno quartiere che possa tra l’altro fornire servizi non solo ai futuri utilizzatori, ma agli attuali abitanti del Municipio X di Roma. Senza però dimenticare temi chiave quali la sicurezza, il miglioramento delle infrastrutture esistenti e la mobilità.

“In uno scenario in forte cambiamento, in cui i paradigmi di valutazione per gli investimenti immobiliari si modificano velocemente con il mutare delle necessità degli individui, costruire un piano di comunicazione integrato, capace di essere efficace contemporaneamente sugli shareholders, quanto sui potenziali acquirenti è una sfida complessa ma intrigante” afferma Antonio Magaraci, Managing Director di Inventa TRO “Per questo nello sviluppo della gara, siamo partiti da un’analisi strategica che abbiamo tradotto in un’idea creativa inaspettata, che realizzeremo con la nostra consueta passione e cura dei dettagli”.

Le prime attività di comunicazione saranno lanciate a fine 2020.

Eventi, si riparte? Sono ancora poche le aziende che si assumono la responsabilità di eventi dal vivo.

Nella nona puntata dell’inchiesta di e20express che indaga attraverso i protagonisti del settore quanto sta accadendo nella event industry nell’era della ripartenza post lockdown, l’intervento di Antonio Magaraci, Managing Director di Inventa TRO, che ci spiega quali tipologie di clienti ed eventi sono tornati on field, ma anche il ruolo del digitale e le criticità emerse dalla realizzazione dei primi eventi ‘in sicurezza’.

“Eventi, si riparte?” l’inchiesta di e20express che intende far luce su quanto sta accadendo alla event industry nell’era della ripartenza post lockdown, continua. Nella nona puntata l’intervento di Antonio Magaraci, Managing Director di Inventa TRO.

“Credo sia difficile stimare una data di ritorno agli eventi in presenza, che potrebbe cambiare – visti i precedenti –  a seconda dei settori – commenta Magaraci -. Mi sento però di dire che l’industry delle utilities mi sembra in gran fermento, per cui ci potrebbero essere delle iniziative esperienziali di diverso tipo molto presto. Per il resto credo che dipenda da azienda ad azienda e dalle policy interne. Al contrario ci sono clienti che ci hanno già comunicato che nel 2021 non effettueranno eventi live“.

Per quanto riguarda le tipologie di eventi per le quali è più indicata in questo particolare momento storico l’organizzazione di eventi con pubblico, Magaraci non ha dubbi: “Credo che i lanci di prodotto in questo momento siano i momenti che i clienti stiano tentando di ripristinare in maniera tradizionale. Soprattutto per la loro valenza commerciale. Mi riferisco per la maggior parte ad eventi B2B. Inoltre, credo che dovremo tenere in considerazione gli eventi diinternal engagement, che potranno essere messi sul tavolo per sostenere attività M&A, oppure per motivare i team – dipendenti, ma anche partner commerciali – nella fase post Covid”.

Il digitale la fa ancora da padrone in questa fase dell’emergenza sanitaria in cui sono ripresi gli eventi dal vivo? In caso non sia così, quale il ruolo che il digitale continuerà ad avere per la event industry?

 “Dal mio personale punto di osservazione gli eventi digitali pesano ancora moltissimo e credo continueranno ad essere presenti nelle strategie dei brand anche per l’anno prossimo. Oggi sono poche le aziende che si assumono la responsabilità di organizzare eventi dal vivo”.

La vostra società ha già prodotto (o sta lavorando alla produzione) di eventi in presenza?  Quali le principali criticità riscontrate e cosa si potrebbe migliorare nell’organizzazione ‘sicura’ di un evento?

“Inventa TRO sta riprendendo ad organizzare presenze live nel canale ho.re.ca. Mi riferisco principalmente ad attività nei bar per brand di spirits. Stiamo rispettando i protocolli di sicurezza indicati e le risposte del pubblico sono davvero confortanti”.

Infine, come si prospetta la fine dell’anno per l’industria degli eventi e per la vostra società?  “Il drop, anzi l’arresto, è stato netto e non vedo in generale una ripresa nell’ultimo quarter – commenta Magaraci -. Inventa TRO ha ripreso alcune attività live nel canale bar, ma gli eventi di media e grossa portata sono stati tutti cancellati. Fortunatamente Inventa TRO offre un mix di attività, che vanno oltre l’organizzazione di eventi esperienziali, sulle quali non abbiamo subito cali eccessivi. Mi riferisco alla comunicazione, al digital, alle attività loyalty e al Farma”.

I.M.

Si rinnova la collaborazione con San Benedetto per la consumer activation “San Benedetto I love you 2020”

Trascorsi nove anni dalla prima attività, San Benedetto ha voluto nuovamente affidare ad Inventa TRO la gestione del concorso “San Benedetto I love you 2020”, format che negli anni è riuscito a ottenere grandi risultati grazie a strategie e a meccaniche che hanno contribuito ad aumentare la fedeltà dei consumatori.

Dal 2017, anno in cui è stato introdotto il concorso, sono stati raggiunti più di56.700 partecipanti totali con un incremento del 25% rispetto al 2018 e del 47% rispetto al 2017 conun’adesione degli istituti scolastici aumentata del 127%.

Quest’anno la struttura del concorso rafforza l’impegno sociale del brand nei confronti delle scuole, allargando la diffusione a nuovi istituti e proponendo contenuti che sollevano riflessioni su tematiche relative alla tutela dell’ambiente. 

Antonio Magaraci, Managing Director di Inventa TRO afferma che l’impegno preso nei confronti di San Benedetto è sicuramente quello di rinnovare, trasformare e migliorare in termini di risultati raggiunti un concorso tanto amato e parte del vissuto di molti italiani. 

Nonostante il momento di difficoltà, Il format del concorso “San Benedetto I love you 2020”, ormai consolidato, ha già registrato il doppio della redemption rispetto all’edizione 2019, prospettando così un successo senza precedenti.

Margarita Week: dal Messico all’Italia con Patrón e Inventa TRO

Nel corso del weekend tra il 20 ed il 22 Febbraio si è celebrata la Margarita Week, durante la quale Patrón Tequila, grazie a Inventa TRO, ha realizzato sei grandi serate a Roma e Milano con un programma di eventi davvero coinvolgente.

Un solo protagonista della festa: il Margarita Perfetto Patrón, che ha animato le diverse location esclusive distribuite in molteplici aree delle due città, portando il Messico e la sua tradizione, a pochi passi dai consumatori italiani.

La parola chiave degli eventi, infatti, è stata proprio “Perfection”.
Perfezione intesa come il mix ideale, reso speciale con il sapore unico della Tequila Patrón, miscelata sapientemente da Cristian Bugiada, mezcal ambassador e Davide Segat, Global Director of Bars per London Edition Hotel. Perfezione di abbinamenti, con le esperienze di food pairing della chef Diana Beltran, abbinate alla buona musica di Fabio Ottaviani e al ritmo coinvolgente della cumbia.

Il cocktail Margarita è stato dunque il fil rouge delle serate, degustato in un’atmosfera esclusiva, grazie anche alla presenza dei foodblogger come gli GNAMBOX ed artisti del calibro diAndro dei Negramaro insieme a Danysol, che hanno contribuito a generare un riscontro ampiamente positivo da parte degli ospiti.

800 presenze in 3 giorni, più di 1.200 Margarita Patrón serviti, insieme da diversi anni Gruppo Bacardi ed Inventa TRO hanno raggiunto un nuovo successo.

Grattugiato Gran Biraghi: dalla forma, direttamente in TV

Biraghi sceglie tv e social network per la nuova campagna. Firma Inventa TRO.

Biraghi torna in televisione con un nuovo spot dedicato al Grattugiato Gran Biraghi. Prodotto da Fargo Film e realizzato da Inventa TRO, che ha firmato le campagne precedenti, il commercial di 15 secondi sarà in onda sulle reti Rai dal 9 al 29 febbraio. Con questa campagna l’azienda punta a raggiungere 154 milioni di contatti totali. La pianificazione è stata gestita dall’azienda.

Protagonista del video è una famiglia: padre, madre e figlia sono intorno al tavolo pronti per il pranzo, ma quando versano il Gran Biraghi sui piatti di pasta a uscire dalla busta non è il grattugiato, bensì la forma intera di formaggio. Con una narrazione lineare e immediata, lo spot si concentra sulla confezione di Gran Biraghi da 100 grammi, prodotto con 100% latte italiano, tutto naturale, senza conservanti e sottolinea come la qualità del formaggio derivi “direttamente dalla forma”.

Ad affiancare la campagna tv, anche una pianificazione social che conferma la collaborazione con Silver, autore diLupo Alberto. Sui canali Facebook e Instagram di Biraghi si alterneranno, infatti, i contenuti creati ad hoc per il Grattugiato Gran Biraghi dal celebre vignettista con Lupo Alberto e gli altri personaggi della fattoria McKenzie, testimonial dell’Azienda. L’obiettivo è, nel corso di febbraio 2020, raggiungere 19 milioni di utenti totali.

“Torniamo in televisione con uno spot dedicato al Grattugiato Gran Biraghi da 100 grammi, – dichiara Claudio Testa, Direttore Marketing e Strategie Commerciali – che è il prodotto di marca più venduto nella categoria Grattugiati. Questa attività conferma la nostra volontà di continuare ad investire nella comunicazione e nel mercato italiano, andando ad intercettare un pubblico sempre più ampio grazie al supporto non solo dello spot televisivo, ma anche della campagna social rivolta in particolare ai più giovani”.

Con Inventa TRO la vetrina del nuovo store Biraghi San Carlo Torino parla di Territorio, Storia e Persone

Il ­­­nuovo negozio Biraghi a Torino è il luogo nel quale l’azienda cuneese intende incontrare il visitatore per condurlo in un viaggio alla riscoperta dei sapori della tradizione. Inventa TRO ha creato il punto di partenza di questo viaggio, realizzando un percorso esperienziale che attraversa le 11 vetrine del negozio.

Il progetto che ha dato vita all’apertura del nuovo store Biraghi si basa su tre punti cardine: TerritorioStoria e Persone, valori che Inventa TRO ha sapientemente tradotto in un articolato storytelling, basato sulla “conoscenza” e sulle “connessioni umane”.

Per esaltare questi valori, ogni vetrina è stata di volta in volta arricchita da elementi unici.

L’attrazione più spettacolare proposta da Inventa TRO è la riproduzione unica di uno Zootropio, un antico dispositivo ottico inventato nel 1834 che trasformava elementi statici in immagini movimento. Lo Zootropio Biraghi è una sintesi perfetta tra tradizione e tecnologia e racconta la filiera produttiva dei Biraghini, dalla mungitura al confezionamento.

Lo storytelling ideato da Inventa TRO si sviluppa lungo le 11 vetrine dello store. Vi si trovano le pergamene raffiguranti i percorsi gastronomici delle provincie disegnate con china e acquerello dall’artista Tiziana Colla. Parte dell’insegna e documenti storici sono stati inseriti nella sezione che celebra la drogheria “Fratelli Paissa” che dal 1877 ha proposto i suoi prodotti e che oggi è diventato il nuovo negozio Biraghi San Carlo. Le fotografie della famiglia e storici elementi pubblicitari sono, infine, l’elemento chiave della vetrina dedicata alla famiglia Biraghi, che dal 1934 propone prodotti dai sapori autentici.

“La soddisfazione di vedere i Torinesi a bocca aperta davanti allo spettacolo delle vetrine e soprattutto alla magia dello Zootropio Biraghi in Piazza San Carlo è stata enorme” afferma Antonio Magaraci, Managing Director di Inventa TRO.

Abbiamo trasformato concetti valoriali come storia ed eccellenza in un’esperienza fuori dal comune, per esaltare la proposta di un negozio unico.

Alleviamo giovani talenti!

Viola Incerti, Junior Designer in Inventa TRO è la vincitrice della prima edizione del premio Elephant Prodige Award organizzato da ADC Group nel contesto del Best Event Award 2019.

L’ Elephant Prodige Award è una competizione che mira a riconoscere il talento e la creatività della prossima generazione di professionisti del mondo degli eventi. È rivolta a giovani  creativi fino ai 28 anni provenienti da agenzie, aziende, freelance e studenti.

Il brief quest’anno è stato lanciato dal Gruppo Bauli per un progetto di Live Communication. I partecipanti alla competizione sono stati divisi in coppie per dare forma a un progetto capace di dimostrare al meglio idea creativa, piano di produzione, coerenza con i valori dell’azienda, del media o dell’organizzazione non profit, efficacia nel creare relazioni con gli stakeholders, modalità di coinvolgimento del target e piano di comunicazione.
Ai candidati sono state concesse otto ore per idearlo e quindici minuti per presentarlo al brand cliente, che ha scelto il team vincitore.

Complimenti Viola!

Per Inventa TRO un anno vincente!

Per Inventa TRO il 2019 è stato un anno vincente con una crescita del profitto superiore al +20% e 15 gare aggiudicate. Magaraci: “Siamo coinvolti in diversi grandi pitch, di cui uno riguarda una public company”

Il Managing Director della sigla parte di Omnicom Group, ha illustrato i principali risultati che hanno raggiunto in termini di business nell’anno appena terminato, guardando al 2020 con grandi aspettative di crescita ma anche consolidando la partnership con i clienti in portafoglio.

Inventa TRO, unica rappresentante in Italia di Omnicom Experiential Group che annovera le migliori agenzie esperienziali del Network a livello mondiale, ha archiviato un anno, il 2019, di grandi risultati e soddisfazioni. “Un anno vincente” ha dichiarato ad e20express il managing director Antonio Magaraci (in foto) che ha fatto un bilancio dei principali risultati raggiunti.

“Mi piace sottolineare che è stato il terzo anno consecutivo di crescita sensibile sia in termini di fatturato sia di profitto. In particolare, in termini di profitto, siamo cresciuti, rispetto all’anno scorso, di più del 20%. E’ un risultato straordinario soprattutto se consideriamo che già nel 2018 avevamo registrato una crescita eccezionale rispetto al 2017. E questo, lo sappiamo, è sempre importante, ma lo è un pochino di più quando fai parte di un Gruppo internazionale (Omnicom) quotato in borsa e quindi particolarmente attento agli indicatori finanziari.”

Per il manager alla base di questo trend di crescita c’è il consolidamento del posizionamento di Experience Agency della sigla che poggia su 3 pilastri che si riferiscono al pre, durante e post experience. Ovvero precisa Magaraci: “solida impostazione strategica, execution dell’attività estremamente attenta, analisi dei dati tramite il nostro tool di business intelligence”.

Il 2019 è stato per Inventa TRO anche l’anno del conseguimento della certificazione ISO che testimonia un way of working dell’agenzia solido e di qualità. Importanti risultati anche in termini di new business nell’anno appena terminato con: “15 gare vinte, quasi il 50% di quelle a cui abbiamo partecipato. Mi è spiaciuto, però constatare la conferma di un trend: quello delle gare non assegnate. Lo scorso anno circa il 20% non ha avuto nessun vincitore

Parlando, invece, di progetti, abbiamo chiesto al manager quali quelli che si sono distinti per il tipo di attività proposta o i risultati raggiunti?

“Nel 2019 abbiamo affrontato tanti progetti sfidanti. L’evento che ha avuto maggior risonanza è stato senza dubbio il lancio della linea Galaxy A per Samsung. Un grande evento immersivo B2B e B2C che ha visto la contemporanea attivazione a Milano, Bangkok e San Paolo. Per il terzo anno di fila abbiamo consolidato la nostra partnership con il gruppo Bacardi. Nel corso dell’anno abbiamo creato e gestito più di 300 attivazioni On Trade per i brand St. Germain, Patron e Grey Goose, oltre alle attività di Advocacy, eventi piuttosto complessi che necessitano di una conoscenza approfondita del canale bar e dell’industry degli spirits. Per Biraghi abbiamo gestito tantissimi progetti, tra il quali uno in particolare di lunga gestazione e di grande visibilità: mi riferisco alla creazione di un percorso esperienziale nelle 11 vetrine del flagship store Biraghi in piazza San Carlo a Torino che si distingue per la presenza di uno zootropio di grande impatto scenografico che lascia il pubblico a bocca aperta (leggi news). Inoltre, tra i diversi progetti di comunicazione gestiti per Axa, ricordo la creazione della retail communication nelle filiali MPS. Chiudo con Novartis, per cui abbiamo effettuato diverse campagne e attivazioni di live communication grazie alla nostra BU specializzata nel Pharma”.

Guardando al 2020 quali sono i progetti in preparazione?
“Alla luce dei risultati del 2019, naturalmente ci aspettiamo molto dal 2020. Intanto consolideremo la partnership con tanti clienti, oltre a quelli appena citati. E poi abbiamo nel mirino un paio di grandi opportunità che coinvolgeranno il nostro network, tra le quali una con una public company“.

La brand experience St-Germain attraversa l’Italia con Inventa TRO

Si è aperto il tour St-Germain Spritz Experience, nato con l’obiettivo di diffondere e condividere la brand experience del liquore a base di fiori freschi di sambuco del Gruppo Bacardi. Per il terzo anno consecutivo, il progetto è curato in ogni aspetto, dall’idea creativa alla strategia di comunicazione fino alla gestione tattica, dall’experience agency Inventa TRO. 

“Non si tratta di un semplice tour, bensì di un’experience immersiva nei valori del brand” afferma Antonio Magaraci, Managing Director di Inventa TRO “Abbiamo pensato e creato un progetto articolato con l’obiettivo di coinvolgere i key target di St-Germain – consumatori e bartender – attraverso iniziative che stimolino la connessione emotiva con il brand, che arricchiscano il vissuto dei partecipanti e rimangano ancorati nella loro memoria”.


Non si tratta di un semplice tour, bensì di un’experience immersiva nei valori del brand St-Germain.


320 tappe in tutto il territorio italiano, il 50% in più rispetto all’anno scorso, partite a Milano e a Torino. Sono previste attività di engagement per far conoscere St-Germain Spritz ai consumatori, ma anche le innumerevoli potenzialità che il liquore ai fiori di sambuco più famoso al mondo offre ai bartender. Il tour offrirà anche 4 eventi speciali – St-Germain Night – in cui l’experience del brand sarà estesa a più locali in contemporanea in una stessa zona. Il primo di questi appuntamenti sarà il 13 luglio a Santa Margherita Ligure. 
In aggiunta agli eventi nei locali, Inventa TRO ha studiato e realizzato una serie di attività advocacy rivolte ai bartender. In collaborazione con la St-Germain Brand Ambassador Rachele Giglioni saranno organizzate 40 sessioni dedicate alla St-Germain mixology e 3 masterclass, che oltre a fornire insight e formazione specifica, vedranno i bartender confrontarsi sulla creazione di nuovi cocktail.
Il progetto si completa con un’altra novità. Per la prima volta è stato introdotto un canale instagram dedicato – stgermain_spritzexperience – dove non solo saranno condivise le esperienze di ogni singola tappa del tour, ma anche le ricette ideate dai bartender che partecipano alle masterclass. 
Visto il successo e i risultati raggiunti negli scorsi anni – con una media di 75 cocktail venduti a serata nel 2018 – Gruppo Bacardi e Inventa TRO si sono posti degli obiettivi ambiziosi, sia in termini di persone raggiunte sia di condivisioni sui social. 

Inventa TRO vince la gara di Assistenza Casa per campagna adv e nuovo sito.

La creatività punta su contenuti ironici e divertenti che giocano su alcuni cliché dei costumi italiani.


Assistenza Casa – parte del Gruppo Edison, operatore energetico, e di HomeServe, attiva a livello mondiale nell’assistenza per la casa, ha assegnato, a seguito di una gara, a Inventa TRO l’incarico di sviluppare la nuova campagna di comunicazione e il restyling del sito internet della società, che a inizio 2018 aveva scelto Inthera per la strategia digitale.

La nuova campagna ha l’obiettivo di valorizzare la competenza della rete di oltre 1400 artigiani specializzati di Assistenza Casa e, nel contempo, di trasmettere i valori chiave di qualità, professionalità e servizio del brand, spiega il comunicato. La creatività punta su contenuti ironici e divertenti che giocano su alcuni cliché dei costumi italiani.

Siamo molto motivati a lavorare su un brand che ha di fatto creato un nuovo segmento di business e che quindi ci mette davanti a sfide di comunicazione inedite e per questo stimolanti. L’approccio omnichannel della nostra proposta e l’idea creativa certamente insolita sono certo possano essere i giusti driver per la crescita del brand in Italia.(Antonio Magaraci, Managing Director Inventa TRO)


La chiarezza dell’offerta e la rapidità nel rispondere alle richieste sono aspetti fondamentali per Assistenza Casa: il nuovo sito, non solo dovrà offrire la possibilità di navigare agilmente tra i numerosi servizi proposti, ma dovrà anche essere un touch-point relazionale, che consenta di rafforzare la relazione tra il brand e i propri clienti. La collaborazione tra Assistenza Casa e Inventa TRO inizia a gennaio insieme alla progettazione del nuovo sito web.

I brand continuano ad apprezzare l’opportunità di esporre a Goodwood.

Goodwood Festival of Speed 2019 prevede attivazioni di Honda, BMW, Mini e Samsung.


TRO è responsabile della realizzazione delle attivazioni di Goodwood per BMW, Mini e Porsche.

“Quest’anno ci siamo impegnati a fondo per garantire che le prestazioni siano al centro di ciò che facciamo e per portare un elemento vivo a ciascuno dei marchi con cui stiamo lavorando”, ha dichiarato Amelia Shepherd, amministratore delegato di TRO. 

“Questo non solo attira le persone a partecipare all’esperienza, ma permette anche a tutti coloro che non sono a Goodwood di vivere una parte del divertimento attraverso i social media”.

Future Lab, uno spazio multi-brand a Goodwood, si concentra sull’innovazione tecnologica e continua a offrire ai marchi tecnologici un luogo in cui presentare le loro ultime offerte insieme a piccole aziende che stanno realizzando progetti interessanti. 

Catapult, che ha lavorato alla realizzazione di Future Lab negli ultimi tre anni, ha il compito di rendere l’area facile da navigare e con un’atmosfera coesa. 

Mick Cullinan, responsabile del design e dell’innovazione di Catapult, ha dichiarato: “Trattiamo quest’area come una galleria scientifica o una mostra, piuttosto che come una fiera o uno spazio per i brand. E siamo fortunati perché i partner che collaborano con noi sono d’accordo con questo concetto e si adattano con i loro brand all’aspetto e all’atmosfera generale del Future Lab”.

“I brand sono molto bravi e si rendono conto che se tutti si trovano sotto lo stesso tetto, i visitatori avranno un’esperienza complessivamente migliore”.

Scopri di più: Campaignlive.co.uk

Formula E: perché BMW, Nissan e Jaguar si stanno impegnando nelle attivazioni.


L’evento è giunto alla sua quinta edizione e si prevede un’ulteriore crescita. La campagna visita la tappa di Berlino per scoprire come i marchi automobilistici coinvolgono i clienti.


Cinque anni fa, la Formula E ha fatto il suo ingresso sulla scena delle corse al Parco Olimpico di Pechino. L’idea, scarabocchiata su un tovagliolo nel 2011, era quella di uno sport che potesse dimostrare il potenziale della mobilità sostenibile per contribuire a creare un mondo più pulito.

A gennaio 2018, la Formula E ha aumentato gli ascolti televisivi del 42% rispetto all’anno precedente, raggiungendo i 330 milioni, e ha più che raddoppiato le presenze, raggiungendo  476.000 spettatori nello stesso periodo. 

La Formula E sta attirando grandi marchi, tra cui Jaguar, Nissan, BMW e Audi, e si è assicurata  ìdal 2018 ABB, l’azienda globale di tecnologia e robotica, come primo title sponsor.

Secondo Crispin Bolt, responsabile delle partnership di TRO, il numero di brandcoinvolti nella Formula E è “aumentato”: “Basta guardarsi intorno per vedere Hugo Boss [e] gli OEM [produttori di apparecchiature originali] come Porsche e Mercedes. Stanno tutti entrando in questo settore e c’è ovviamente una ragione precisa dietro a questo”.

Il motivo è forse da rintracciare nelle dimensioni del fan park dell’evento berlinese, che prevede una serie di attivazioni di marchi, stand gastronomici e un’ampia area giochi. Ma Bolt spiega che anche le crescenti preoccupazioni per il cambiamento climatico possono avere un impatto.

Dice: “Tutti si preoccupano del pianeta, quindi se si riesce a combinare l’intrattenimento con qualcosa di sostenibile, non può che essere una cosa piacevole”.

Ben Taylor, responsabile di Cassette, la divisione tecnologica di TRO, aggiunge che la Formula E è la “piattaforma perfetta” per mostrare le nuove tecnologie. “La Formula E si basa sul superamento dei limiti, sulle tecnologie, sulla messaggistica complicata”, afferma. “È il luogo perfetto per raccontare questa storia, darle vita e renderla coinvolgente”.

Jaguar ha suscitato interesse con un gioco di velocità, mentre Nissan ha simulato la velocità delle auto soffiando aria in faccia ai visitatori. Anche DHL era presente, mostrando un drone che potrebbe essere il futuro della consegna dei pacchi.

In un mercato affollato, Bolt ritiene che le esperienze siano un modo per distinguersi. “Ci sono molti marchi, ma questa è sempre una sfida”, dice. “Ma per noi di TRO, cerchiamo sempre di creare le esperienze più coinvolgenti e più coinvolgenti”.

Bolt ritiene che i valori della sostenibilità e dell’innovazione abbiano contribuito a creare una piattaforma a cui i marchi vogliono allinearsi. Gli sport motoristici offrono anche opportunità diverse dal tipico festival musicale, consentendo ai marchi di realizzare attivazioni sempre più ampie.

Ad esempio, il cliente di TRO, BMW, che è anche sponsor principale della Formula E, ha utilizzato il fine settimana berlinese per svelare la sua più grande attivazione della stagione, con un’auto da corsa, un’auto da rally e una moto in esposizione, oltre a una “vision walk” (un insight sulla visione del brand per il futuro della produzione automobilistica), un gioco controllato da joystick giocato su un enorme schermo e cuffie per la realtà virtuale per una guida simulata in un’auto autonoma.
“Stiamo davvero cercando di mostrare molte delle tendenze dell’industria automobilistica”, spiega Kristina Schmaderer, responsabile della cooperazione e delle partnership di marca di BMW. “Se si fa la ‘vision walk’, si capisce cosa intendiamo e come pensiamo possa essere il futuro della mobilità”. 

Per Nissan, la sua presenza è stata guidata dalla sua strategia di marchio globale a zero emissioni. Il marchio ha collaborato con TRO per allestire un’esperienza VR in modo che i visitatori potessero capire cosa si prova a bordo di un’automobile di Formula E.

La Formula E ha appena iniziato a farsi notare nel mondo dello sport e, come dice Taylor, c’è ancora molto da fare. “Dal portare le gare alla gente e aiutare a comprendere meglio la tecnologia, penso che la strada da percorrere sia ancora lunga”.

Inventa TRO vince la gara Polaroid Eyewear per l’ideazione di eventi esperienziali


Grazie alle iniziative che l’agenzia realizzerà, Safilo sarà in grado di far sperimentare dal vivo i prodotti con attività engaging e per lo sviluppo delle linee guida per la loro l’attivazione su scala globale.


L’experience agency Inventa TRO ha vinto la gara indetta da Safilo per l’ideazione di eventi che faranno sperimentare dal vivo i prodotti con attività engaging e per lo sviluppo delle linee guida per la loro l’attivazione su scala globale.

Inventa TRO ha convinto per l’articolato programma proposto, gli elevati contenuti comunicativi di ciascuna attività e per l’originalità degli eventi e dei touch-point presentati.

L’approccio emozionale che contraddistingue da sempre le attività di comunicazione ed engagement di Polaroid Eyewear è l’elemento chiave delle iniziative ideate da Inventa TRO.

Una serie di proposte coerenti con il concept “See Beyond”: dalle attività esperienziali nel retail e negli aeroporti di tutto il mondo alle consumer activation in store, dalle installazioni tecnologiche alle campagne rivolta al trade.La prima attività si è concretizzata subito i primi giorni di gennaio, in Messico.

Attraverso la stesura di un dettagliato toolkit per la corretta attivazione delle singole iniziative, in coerenza con il business e la comunicazione di Polaroid Eyewear, Inventa TRO assume un ruolo di rilevo nella concretizzazione della strategia esperienziale del brand. Questo toolkit sarà, infatti, essenziale in ciascuno dei Paesi in cui Safilo è presente con il brand Polaroid, un supporto concreto alle sedi locali, un vero e proprio strumento di “Experience Stewardship”.

Gruppo Bosch sceglie Inventa TRO per la nuova campagna europea delle batterie

L’agenzia creativa di cui è Managing Director Antonio Magaraci ha vinto la gara indetta dalla multinazionale tedesca. La comunicazione al via in autunno con una serie di spot per il web.


Inventa TRO dà la carica alle batterie Bosch: l’agenzia creativa di cui è managing director Antonio Magaraci ha vinto la gara europea indetta dal gruppo Bosch per l’assegnazione di un progetto integrato volto ad accrescere l’awareness delle batterie Bosch presso le officine e i centri specializzati e incrementarne la market share a livello europeo. Parte del progetto anche la realizzazione di spot pubblicitari per il web.

Il piano di comunicazione proposto da Inventa TRO alla multinazionale tedesca è volto a esaltarei numerosi servizi a valore aggiunto offerti da Bosch Group ai propri clienti e i propri partner nell’ambito del settore batterie – dalla formazione, alla diagnostica, fino ai programmi di loyalty – e, nel contempo, sottolineare la vicinanza del brand alle esigenze dei propri clienti, siano essi officine, distributori o automobilisti. 

Partecipare a un pitch europeo è sempre una sfida avvincente, dove mettere in gioco le nostre competenze. Vincendo per il secondo anno consecutivo una gara internazionale indetta da Bosch Group, abbiamo dimostrato la nostra capacità di saper interpretare le esigenze del cliente e di creare le attività esperienziali adatte a far fronte a queste necessità.

La campagna di comunicazione, intitolata “Driven by Trust”, si focalizza sulla quotidianità e sulla relazione di fiducia tra i clienti e meccanici Bosch. Sarà lanciata in autunno in tutti i paesi europei dove è presente Bosch Group (esclusa la Russia). Gli spot web – che presenteranno situazioni di vita quotidiana reinterpretate con originalità e ironia – punteranno a creare un’ulteriore interazione con Bosch attraverso una comunicazione senza soluzioni di continuità tra gli spot stessi e il sito del gruppo.

L’agenzia ha inoltre ideato e realizzato tutti i materiali di comunicazione, online e offline, per la forza vendite, i distributori e le officine, dalle brochure ai welcome kit, dai materiali per i punti vendita fino alla comunicazione on site, che saranno poi tradotti nelle diverse lingue dei paesi aderenti all’iniziativa.

La vincita di questa gara completa il quadro di progetti che Inventa TRO ha sviluppato nel corso di dieci anni per il Gruppo Bosch, a livello internazionale e locale, in ambito di loyalty, comunicazione ed edutainment. E più in generale offre una nuova soddisfazione all’agenzia, attualmente impegnata nel tour “St. Germain Spritz Experience“, impegnativo progetto da 320 tappe per promuovere in tutta Italia il liquore al sambuco del Gruppo Bacardi.

Fuorisalone: tutti a caccia di Experience!

Siamo in pieno Salone del Mobile e di conseguenza Fuorisalone, che per certi versi è diventato negli anni più attrattivo, più interessante, più cool dell’evento principale. Già, perché il Salone coinvolge ormai tutta Milano che, nei suoi diversi Design District, accoglie da tutto il mondo migliaia di turisti, studenti, curiosi, addetti ai lavori.

E, lo sappiamo, non tutti sono appassionati soltanto di mobili e design oppure più prosaicamente di cocktail e feste all’ultimo grido. Per una settimana Milano diventa l’ombelico di un mondo creativo allargato che si è espanso a molti settori affini tra cui tecnologia, arte, food.

Ma se devo rintracciare un comun denominatore, direi che questo fiume di visitatori è alla spasmodica ricerca di esperienze.

Da qui nasce un interrogativo. Come rendere davvero rilevante un’esperienza?

Si tratta di capire che cosa sta cercando il pubblico. Quali bisogni emotivi portano a questa manifestazione? Che ricordi vogliono portare a casa? Perché sono lì?


Il primo passo che i brand devono compiere è stimolare la connessione emotiva e la creazione della memoria personale che influenzerà i partecipanti fino a molto tempo dopo la fine dell’evento.


Una interessante ricerca sulla psiche del consumatore condotta a livello Global da GMR, partner statunitense di TRO, l’experience agency internazionale del Gruppo Omnicom, ha svelato un quadro completamente nuovo per la comprensione delle emozioni umane all’interno dello spazio esperienziale e un modo più profondo, migliore, per le marche di creare connessioni che durino.

Viviamo l’epoca della Post Truth: le persone oggi sono scettiche nei confronti delle istituzioni, delle aziende, dei media e, naturalmente, del marketing. Solo il 19% dei consumatori crede a cosa noi marketer diciamo loro dei prodotti. Preferiscono ignorare i nostri messaggi e sperimentare di persona, affidarsi alle raccomandazioni di amici, familiari e influencer. Non sempre in questo ordine.

In questo scenario, il potere dell’esperienza fisica con i brand ha sempre più rilevanza. I dati sui target in nostro possesso, cui facciamo spesso riferimento, sono un aiuto, certo; ci raccontano i comportamenti dei consumatori, ciò che loro fanno, ma non ci dicono il perché. Conosciamo età, reddito, istruzione, ma sappiamo poco della ragione per cui le persone partecipano agli eventi live.

Il risultato della ricerca condotta intervistando 2.000 partecipanti ad eventi è che le esperienze dal vivo riguardano momenti umani. Più precisamente sono stati distillati 4 bisogni emotivi che ci spingono a partecipare ad un evento: appartenenza, identità, arricchimento, liberazione.

L’appartenenza riguarda la sicurezza, rinforzando una connessione con il passato o con una rete di persone che condividono un interesse comune. Si riferisce al bisogno delle persone di essere parte di qualcosa di più grande di loro.

L’identità, pur essendo legata ai bisogni interni, non può esistere in solitudine, dipende dal riconoscimento altrui.

L’arricchimento riguarda la crescita: le persone cercano cose nuove che aggiungano nuove dimensioni alla loro vita e le aiutino ad evolversi verso uno stato futuro.

La liberazione è un’esigenza interna. Liberarsi dallo stress e impegnarsi in un semplice divertimento riequilibra i nostri sistemi di reazione. È uno stato di bisogno emotivo importante e molto comune.

Di conseguenza, l’indicazione che possiamo trarne è di umanizzare il comportamento dei brand. Il fine è di arrivare al cuore delle persone che stiamo cercando di raggiungere. Dobbiamo guardarli sempre più come esseri umani e non solo come consumatori.

Questi bisogni emotivi prendono forma nelle passioni. Musica, sport, viaggi, cucina, arte, ecc. ne sono l’espressione. E dal punto di vista del marketing le passioni costituiscono il terreno di incontro tra pubblico e brand.

C’è però da considerare un altro elemento sempre più rilevante: il valore dei ricordi.

Ognuno di noi è naturalmente portato a raccogliere ricordi. I ricordi sono chi siamo. Quindi, quando le persone partecipano a un evento, non stanno soltanto cercando di soddisfare i bisogni di cui sopra. Stanno costruendo ricordi. Ovvero la durata dell’emozione potrebbe durare per molti anni, a volte per una vita! E dal momento che per il 72% dei partecipanti ad un evento è importante vedere, sentire, toccare e sperimentare personalmente, è naturale che queste esperienze catturino l’attenzione e migliorino il processo di memoria. E’ quindi facile comprendere il perché i brand si stiano muovendo in questa direzione per creare esperienze di marca sostenibili nel tempo.

I brand che al Fuorisalone si stanno dimostrando capaci di intercettare i bisogni emotivi del pubblico, di alimentare le sue passioni e -di conseguenza- di costruire ricordi duraturi, sono quelli che stanno gettando le basi per una relazione di marca davvero autentica e sostenibile nel tempo.

Estate: eventi ed experience rilevanti

Durante l’estate viviamo momenti indimenticabili che, sempre più spesso, diventano esperienze da condividere non solo con gli amici più cari, ma con un numero sempre più elevato di potenziali contatti.

In effetti il periodo estivo fa esplodere le occasioni per vivere momenti emozionanti: viaggi, incontri, attività, eventi, concerti. Quindi, le risposte alle domande “come fa un brand a creare experience rilevanti in un periodo di per sé sovraffollato di eventi?” e “come inserirsi in un palinsesto molto ricco e far breccia nel cuore e nella testa del consumatore?” sono fondamentali per ogni azienda.

Si tratta di creare esperienze rilevanti in grado di connettersi con il proprio pubblico in un momento e in un luogo ben precisi. Ciò implica la profonda comprensione e l’intreccio di tre elementi: brand, audience, environment.

Per chi come noi si occupa di experience, comprendere il brand non solo significa capirne i valori intrinseci, gli attributi, i territori di comunicazione, ma anche integrarli sinergicamente con i business needs dell’azienda e gli obiettivi da raggiungere.

Riguardo all’audience, i reparti marketing conoscono molto bene il proprio target: caratteristiche socio-demo, gusti, trend. Ma chi sono o in che cosa si trasformano queste persone quando partecipano ad un beach party, ad esempio? Perché sono lì in quel momento? E quali sono i ricordi che vogliono portarsi a casa? È essenziale capire a fondo i loro bisogni emotivi, le loro passioni e i loro interessi e, quindi, creare delle esperienze coerenti.

Il terzo elemento da studiare, l’enviroment, si riferisce alla customer journey da far vivere e agli aspetti pratico-logistici del nostro evento.

Questi 3 aspetti costituiscono un ottimo punto di partenza per creare e far vivere esperienze emozionanti e memorabili. Giusto per essere chiari: il successo non consiste semplicemente nel distinguersi dalla massa, ma nel creare esperienze ricche di significato e coerenti con le passioni dell’audience, i valori del brand e i business needs.

Mi piace citare come esempio un evento dello scorso luglio a Milano di cui sono particolarmente orgoglioso: UPeritivo al Temporary Terrazza Martini, in cui un’attenta analisi di brand, audience ed enviroment ha portato al superamento di tutti gli obiettivi fissati e a un clamoroso successo di pubblico.


Come fa un brand a creare experience rilevanti in un periodo di per sé sovraffollato di eventi? Come inserirsi in un palinsesto molto ricco e far breccia nel cuore e nella testa del consumatore?


L’Experience

La richiesta di Gruppo Bacardi era chiara nella sua essenzialità: comunicare il brand Martini in maniera fresca e moderna a un target giovane attraverso la proposta del nuovo aperitivo Martini e Tonic.

Inoltre, vuole presentare la nuova referenza di Vermouth, che si aggiunge alle 4 classiche Martini: il Martini Fiero.

11 serate di musica, divertimento e Martini e Tonic nel centro di Milano, sono stati la risposta al business need.

Il momento dell’aperitivo da godere con gli amici, per l’occasione è stato trasformato in UPeritivo. Ovvero, l’opportunità unica e irripetibile di gustare i cocktail Martini in un ambiente in cui arte, divertimento, tecnologia e cultura si sono incontrati in una location inaspettata. UPeritivo racchiudeva infatti diverse esperienze. Sorseggiare il proprio drink su una grande ruota panoramica, costruita per l’occasione vicino al Castello Sforzesco. La possibilità di apprezzare una serie di attività e installazioni artistiche nel lounge bar all’aperto, di esperire le performance con Tilt Brush di Emiliano Ponzi, leggere il Vocabolario dell’Aperitivo creato da Momusso e scoprire le fragranze Martini realizzate da Luca Maffei.
Per completare il tutto, nel weekend quest’experience è stata accompagnata dal DJ set di Valentina Sartorio, Nora Bee e Ketty Passa e dai cocktail preparati da Bruno Vanzan.

Un mix di elementi che hanno raccontato il mondo Martini nel cuore di Milano.

Qualche numero:

 + di 5.000 ospiti

 6.000 cocktail

 12.000 giri sulla ruota panoramica

 650 Tilt Brush experience

 + 3.500 vocabolari dell’aperitivo regalati 

TRO arriva in Italia grazie a Inventa. Obiettivo: +20% YoY nei prossimi 3 anni.


Nasce così InventaTRO, nuova Experience agency di portata internazionale parte di Omnicom. Antonio Magaraci: «Si apre così un nuovo capitolo per Inventa con la possibilità di poter concorrere anche sui mercati al di fuori di quello italiano»


Viene ufficializzato oggi l’accordo che porta alla nascita di Inventa TRO. La sigla nasce dall’incontro dell’italiana Inventa, che da 28 anni opera nell’ambito del Marketing Communication, con TRO, l’Experience Agency internazionale con 16 uffici dislocati tra Europa, Asia e Australia.

TRO come Inventa fa parte del Gruppo Omnicom e vanta un’esperienza di oltre 35 anni, con una crescita globale del 29% nell’ultimo anno. TRO è inoltre riconosciuta come una delle più importanti realtà internazionali, annoverando tra i propri clienti brand quali BMW, Mini, Nissan, British Airways, Shell e Nike, insieme ai quali ha riscosso successi a livello globale e raccolto l’apprezzamento di numerose giurie di premi internazionali come Cannes Lions, Clio Awards, IMC Grand Prix e EEMAX Award.

Inventa si è rivelata il partner più adatto per l’ingresso di TRO in Italia. Esperienze complementari e competenze che si integrano perfettamente, hanno dato vita ad Inventa TRO. Nel corso degli anni Inventa ha costantemente rinnovato la propria offerta, proponendo progetti e strumenti sempre nuovi per interpretare la continua evoluzione dei servizi richiesti dal mercato. Strategia premiata dai risultati economici – una crescita a due cifre da oltre 5 anni – dall’ampliamento del team di oltre il 15% e dalla presenza di talenti che hanno permesso di ricevere importanti riconoscimenti anche a livello internazionale, tra i quali diversi IMC Awards.

Il risultato dell’accordo tra queste due agenzie è una realtà che rivoluzionerà il concetto di “Experience Agency”. Inventa TRO apre, infatti, a un nuovo modo di rispondere alle esigenze dei propri clienti, attraverso un approccio “competence driven” focalizzato su tre specifiche aree d’azione: Brand Activation, Live Communication e Digital.

Inventa TRO sovverte il modo di rispondere alle attese dei clienti. La nostra filosofia è “Focus first. Then connect.”, sostenuta da competenze mirate e aree di specializzazione. Perchè i brand comunicano in un mondo sempre più complesso e frammentato.
(Antonio Magaraci, Country Head)

Un punto di vista in controtendenza, attraverso il quale la nuova Inventa TRO punta a crescere «del 20% Year on Year in termini di profitto nei prossimi tre anni», dichiara ancora Magaraci. «Abbiamo l’expertise, il know how e la praticità necessari per affrontare nuove sfide, tra cui contiamo soprattutto la possibilità con TRO di poter aver accesso a gare internazionali. Ciò che speriamo sarà fatturato, lo reinvestiremo poi prontamente in professionalità, in modo da essere sempre più preparati ad affrontare e far fronte a ogni esigenza del cliente».

Michael Wyrley-Birch, Coo TRO EMEA, ha inoltre aggiunto: «Siamo molto soddisfatti di entrare in Italia grazie all’accordo con Inventa, una delle prime agenzie italiane capace di innovare continuativamente i propri servizi che da oggi si ampliano con la nostra competenza nella live communication».

L’esordio della neonata Inventa TRO sarà un importante progetto internazionale che vedrà la luce in occasione della finale di Champions League a Milano. Rispetto a questo Magaraci rivela ancora: «Ufficialmente siamo al lavoro su un cliente per questo progetto, ma questo ha già attivato un altro incarico, per cui i clienti che comunicheremo saranno probabilmente 2».

Antonio Magaraci è il nuovo Managing Director di Inventa TRO.

L’agenzia parte di Omnicom Group ha chiuso il 2016 con un giro d’affari in crescita del 15%.


Antonio Magaraci è il nuovo Managing Director di Inventa TRO, l’agenzia parte di Omnicom Group.

Classe 1969, laureato in Scienze Politiche all’Università degli Studi di Milano, con una specializzazione in Marketing, Antonio Magaraci vanta un’esperienza ventennale nel settore della comunicazione. L’incontro tra il mondo del marketing e della comunicazione e Antonio Magaraci risale, infatti, al 1997, quando ha iniziato la sua esperienza lavorativa in Promoplan. Dopo 6 anni è stato chiamato da Inventa (oggi Inventa TRO), come Account Director. Nel corso del tempo ha collaborato con brand quali Bosch, CompassNissan, Barclays, Unilever, Danone, ricoprendo posizioni di crescente responsabilità fino a ricoprire la carica di General Manager nel 2007.

Antonio Magaraci, si legge nella nota, ha contribuito significativamente alla crescita di Inventa che, nel corso di quasi quindici anni, ha quintuplicato il giro d’affari. Nell’ultimo anno ha guidato l’agenzia verso la partnership con il network internazionale TRO, annunciato nel gennaio 2016. La trasformazione, sottolinea sempre la società, “ha consacrato Inventa TRO come la prima Experience Agency internazionale presente in Italia, con una crescita del 15% nell’ultimo anno”. Oggi Magaraci guida un team di 40 persone, che crea e gestisce progetti di live communication, brand activation e digital.

Sono orgoglioso di essere stato parte del percorso di trasformazione e crescita che ha intrapreso Inventa nel corso del tempo. Oggi è incredibilmente motivante, dopo quattordici anni, considerare l’agenzia quasi come una Start Up che sta rompendo le regole del mercato experiential con un approccio fortemente strategico che i clienti ci riconoscono e apprezzano.
(Antonio Magaraci, Managing Director)

TRO presenta una nuova Virtual Experience Platform proprietaria

Negli ultimi mesi, il Covid-19 ha portato a un aumento permanente della fruizione di esperienze digitali. L’impraticabilità di svolgere gli eventi fisici, insieme all’aumento del tasso di adozione di questi strumenti ha riscritto le regole degli eventi, dando nuovo spazio a forme di fruizione oggi più efficaci ed efficienti che mai: gli eventi digitali.

Gli eventi digitali, tuttavia, non sempre riescono a fornire quel grado di immersività e coinvolgimento che vorremmo tutti fornire al nostro pubblico. Per questa ragione, come network TRO e in collaborazione con la unit interna di creative technology Cassette abbiamo sviluppato e dato vita a un nuovo servizio per i nostri clienti: una Virtual Experience Platform proprietaria.

Grazie a scenari ricreati interamente in 3D, la nostra Virtual Experience Platform è in grado di ospitare eventi che hanno luogo in contesti interamente virtuali e navigabili facilmente dagli utenti.

Il vantaggio della nostra Virtual Experience Platform è sicuramente l’esperienza – estremamente fedele a quella degli eventi fisici – i cui percorsi possono essere adattati sia all’intrattenimento sia a spazi commerciali, come fiere e punti vendita.

La fedeltà della riproduzione grafica raggiunge livelli di fotorealismo grazie all’utilizzo di Unreal Engine, il motore grafico più potente al mondo, ma l’utente oltre a guardare è anche in grado di interagire – cliccando sui vari hotspot presenti nell’ambiente virtuale – per visualizzare contenuti informativi, comunicare in videochat live con lo staff per poi essere indirizzati a pagine web esterne, ove magari trovare maggiori informazioni o acquistare direttamente i prodotti.

L’esperienza, fruibile anche da mobile, sfrutta le potenzialità del web, per questo non è mai richiesto il download di app da parte del pubblico, rendendosi di facile accessibilità.

Vi ricordiamo che, oltre alla Virtual Experience Platform, come Inventa TRO siamo attivi nella realizzazione anche di Convention Digitali ed Eventi ibridi, già attualmente in fase di produzione per eventi nazionali e internazionali multilingua.

La ricerca di alternative valide agli eventi fisici richiede alle aziende di mettersi in gioco e proporre al loro pubblico nuove tipologie di formati, immersivi, interattivi, diversi dalla conference call passiva che ha stancato un po’ tutti.

La buona notizia? Le persone non vedono l’ora di provarli.